lunedì 31 dicembre 2012

Salutando numeri

Nuova fine.
Nuovo inizio.
Caro 2012, sei stato l'anno migliore mai vissuto finora. Ricco di pianti. Abbuffate. Guerre contro me stessa. Piccole e grandi vittorie. Buonanotti sussurrate ad una persona che amo e con cui ho avuto il piacere di condividerti. Anno anche di sveglie senza questa persona, che ora vive distante. 2012 che ha fatto conoscere ai miei capelli le uova della laurea. Il trasferirmi in un'altra città. Il cambiare lavoro dopo 6 anni. Mi hai regalato soddisfazione, felicità, amore e cambiamenti.
Ti lascio aprendo un nuovo blog che spero mi accompagni in questi prossimi mesi.
Ahimè sì, al 2013 oltre alla felicità chiedo anche un po' di leggerezza.
Dell'animo e del corpo.
Ne ho assolutamente bisogno per vivere al meglio.
Perchè la lontananza di quello che amo non faccia così male.
Perchè gli esami e la nuova vita siano affrontati ogni giorno con un "atteggiamento positivo".
Grazie 2012 e arrivederci.
Benvenuto 2013. Stupiscimi.

"No more tears, my heart is dry
I don't laugh and I don't cry
I don't think about you all the time
But when I do – I wonder why"

"Here I go again – the blame
The guilt, the pain, the hurt, the shame
The founding fathers of our plane
That's stuck in heavy clouds of rain"

Asaf Avidan, Reckoning Song


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